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Nella querelle che ormai dilania quello che era il vecchio MoVimento 5 Stelle e ciò che è oggi, frutto di una totale trasformazione dal sapore natalizio, la Cristina Caniato, che si definisce storica attivista, afferma che il MoVimento non è cambiato. Non ha letto l’articolo che la giornalista Annalisa Cuzzocrea ha pubblicato su Repubblica il 28 marzo 2018 http://www.repubblica.it/politica/2018/03/28/news/cinque_stelle_regolamento-192419690/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1
Anche lo scrivente è uno storico attivista (che prima di parlare a vanvera si informa) tant’è che fondò, insieme ad altri amici d’avventura il Movimento a Lendinara, e si sente bene in diritto di rispondere a queste affermazioni di una “parigrado” che dimostrano solo due cose: o fa finta di non sapere o non sa (e allora dovrebbe solo tacere) che il 23 dicembre scorso il MoVimento si è
nascostamente e completamente trasformato in un’altra entità politica con tanto di nuova partita Iva/Codice Fiscale, nuovo statuto e nuove regole interne, nuova sede sociale e nuovo capo politico nella figura di Di Maio. Scomparso Beppe Grillo, che viene relegato a sola figura di garante. Nuovo statuto che si scopre oggi (peraltro non smentito) redatto da tale Lanzalone factotum consigliato addirittura da Colomban a Casaleggio e Grillo secondo voci di corridoio.
Queste cose riguardo alle trasformazioni non sono io a evidenziarle ma il giudice di Genova che scrive nella recente ordinanza che allego:
ORDINANZA
nel procedimento per reclamo iscritto al n. 4598 / 2018
avverso
l’ordinanza in data 27/3/2018 resa nel giudizio ex art. 700 c.p.c. iscritto al n. 2384-1/2018 dal Tribunale di Genova in composizione monocratica
proposto da
Avv. Luigi Cocchi, nella qualità di Curatore speciale ex art. 78 c.p.c. dell’Associazione MoVimento 5 Stelle, fondata nel 2009, rappresentata e difesa dall’Avv. Prof. Andrea D’Angelo e dall’Avv. Paolo Gatto
RECLAMANTE
nei confronti di
Giuseppe Piero Grillo (GRL GPP 48L21 D969E), in proprio e nella qualità di legale rappresentante pro tempore della Associazione MoVimento 5 Stelle con sede in Genova Via Roccatagliata Ceccardi n. 1/14 (C.F. 95162920102), rappresentato e difeso dall'avv. Amilcare Buceti del Foro di Roma
RECLAMATA
e di
Associazione MoVimento 5 Stelle, con sede legale in Roma, Via Nomentana n. 257 (C.F. 97958540581), in persona del legale rappresentante pro tempore Luigi Di Maio, rappresentata e difesa dagli Avv.ti Stefano De Biase e Ronnie Rodino
…dove, appunto, il giudice intima a Beppe Grillo di restituire all’associazione MoVimento 5 Stelle originale del 2009 (in cui io stesso sono ancora iscritto) tutto l’elenco degli iscritti.
Su questa iniziale dicotomia del MoVimento del 2009 e del 2013 e poi quella del 2013 a questa ultima, è nata la più grande confusione in ambiente politico che si sia mai vista dove quasi tutti gli eletti attuali ci stanno sguazzando alla grande ubbidendo alle nuove regole e al nuovo capo ma professando un vangelo che non c’è più ovvero di un MoVimento in mano a un giudice e che non è quindi più forza politica.
Per capire questa sottilissima ma enorme differenza basta guardare il nuovo simbolo che riporta “ILBLOGDELLESTELLE” e non più “MOVIMENTO5STELLE.IT”
Onestà onestà onestà è un lontano ricordo e difatti da dicembre 2017 (e alcuni - tra cui il senatore Endrizzi mentore e pigmalione attuale della Caniato dopo che David Borrelli perse lo scettro - ancora prima) non rendicontano più. Quella era l’unica parvenza esteriore di onestà.
https://www.tirendiconto.it/trasparenza/
https://www.tirendiconto.it/trasparenza/rendicontazione.php?user=129&mese=60&tipo=S (Endrizzi)
Un capo politico che si autoproclama in carica per cinque anni e che ha sempre detto di essere stato eletto ma da chi? …ma in effetti è parzialmente vero se non da se stesso dal momento che la nuova associazione non è mai stata condivisa con gli iscritti dentro Rousseau e che tutti siamo stati costretti ad aderirvi con un click se volevamo poter votare in un sistema di voto caotico e controllato totalmente dai vertici (e per il Veneto dal capogruppo Berti e suoi sodali).
Votò per proclamare l’unico candidato conosciuto (su due) a settembre scorso con il vecchio MoVimento.
Un trucco riuscito a metà perché, come si sa, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi.
https://medium.com/supernova-5-stelle/lanzalone-casaleggio-e-i-milioni-di-euro-570e4344a2e2
Quindi è ormai ora che la gente sappia perfettamente come stanno le cose, che le nebbie generate dal gioco dei tre bussolotti si diradino e la verità torni sovrana.
La Casaleggio Associati srl è riuscita a realizzare la prima azienda/partito al mondo (che è ben diversa dal partito/azienda di berlusconiana memoria) applicando, nel regolamento, l’obbligo per tutti gli eletti sia in Parlamento che nelle Regioni di versare oboli pro-capite ogni mese di mandato all’Associazione Rousseau capeggiata appunto da Davide Casaleggio che non ha alcun obbligo di rendicontazione (e quella che eventualmente presenta non ha, per legge, alcun crisma di verità).
Tutto questo in tempo prima che il partito di Casaleggio/Di Maio si biodegradi all’interno della pancia onnivora della Lega di Salvini.
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