Dopo che ieri il Brasile aveva aperto la questione del proseguimento del programma di salvataggio della Grecia, il Fmi rimane fiducioso dell'alleggerimento del debito ad Atene.
Il direttore del Fmi
, Christine Lagarde, ha dichiarato ieri che non esiste alcuna ragione "di ritenere" che l'euro-zona non concederà quell'alleggerimento del debito che ha promesso alla Grecia. Commentando poi le parole di ieri del rappresentante brasiliano al board dell'organizzazione internazionale, l'economista Paulo Nogueira Batista, che aveva chiesto la fine dell'erogazione degli aiuti, Lagarde ha definito come "sfortunate" le dichiarazioni.
Anche il ministro delle finanze brasiliano Guido Mantega ha definito "un errore" quanto sostenuto da Batista e rimarcato come il suo governo supporta il rilascio di nuovi fondi del Fmi alla Grecia.